Bando del MASE per le rinnovabili: incentivi alle imprese del sud

Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) ha pubblicato un importante avviso pubblico da 262 milioni di euro per sostenere la realizzazione di impianti fotovoltaici e termofotovoltaici nelle regioni del Mezzogiorno.

L’iniziativa rientra nel Programma Nazionale Ricerca, Innovazione e Competitività (PNRIC) 2021-2027 e mira a promuovere l’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili da parte delle imprese localizzate nel Mezzogiorno.

Quali sono gli incentivi del bando?

L’incentivo è concesso nella forma di contributo a fondo perduto in conto impianti per la realizzazione di nuovi impianti fotovoltaici o termofotovoltaici, anche integrati con sistemi di accumulo per l’autoconsumo.

Secondo il Decreto Direttoriale MASE n. 424 del 30 ottobre 2025, gli impianti ammissibili devono avere una potenza nominale compresa tra 10 kW e 1 MW.

Per quanto riguarda i finanziamenti, una quota del 60% delle risorse è riservata alle PMI, di cui il 25% dedicato a micro e piccole imprese, come stabilito dall’Avviso ufficiale. L’intensità massima di aiuto è variabile in funzione della tecnologia e della dimensione dell’impresa, fino a circa il 63% delle spese ammissibili, come riportato nelle tabelle del bando. I valori esatti sono definiti nel testo dell’Avviso e nelle Regole Operative che accompagnano la misura.

Chi può fare richiesta al bando?

I destinatari sono le imprese di qualsiasi dimensione, singole o organizzate in rete, con stabilimenti situati in aree industriali, produttive o artigianali di Comuni con più di 5.000 abitanti nelle seguenti regioni del sud Italia:

• Basilicata
• Calabria
• Campania
• Molise
• Puglia
• Sardegna
• Sicilia

Grazie a questo contributo pubblico, l’investimento iniziale per installare un impianto fotovoltaico o termofotovoltaico viene notevolmente ridotto, consentendo tempi di ritorno più rapidi e maggiore stabilità economica.

L’obiettivo dell’avviso è quello di favorire l’autonomia energetica e la competitività delle imprese del sud, riducendo la dipendenza dai costi dell’energia e incoraggiando la produzione di energia pulita direttamente nei siti produttivi.

Come fare richiesta?

Le domande potranno essere presentate tramite la piattaforma del Gestore dei Servizi Energetici (GSE) a partire dal 3 dicembre 2025 (ore 10:00) fino al 3 marzo 2026 (ore 10:00).

Per accedere ai fondi, le aziende dovranno predisporre la documentazione tecnica richiesta – inclusi progetti, relazioni e preventivi – e verificare la compatibilità del proprio intervento con le norme sugli aiuti di Stato. È consigliabile muoversi per tempo, così da completare la candidatura prima dell’apertura ufficiale della piattaforma.

Un’opportunità per la crescita energetica e industriale del Mezzogiorno

L’iniziativa contribuisce allo sviluppo industriale delle regioni coinvolte, creando nuove opportunità per il settore delle energie rinnovabili, per le imprese installatrici e per le filiere locali. Oltre a questa leva di sviluppo economico, investire oggi in fotovoltaico e accumulo significa ridurre la spesa energetica, garantire continuità produttiva e contribuire alla decarbonizzazione del Paese.

Con A29 Energy to build, le imprese del Mezzogiorno possono accedere in modo semplice e sicuro al bando MASE per impianti fotovoltaici, realizzando progetti sostenibili e ad alta efficienza.

Un supporto concreto per chi vuole investire nelle energie rinnovabili, ridurre i costi e contribuire alla transizione energetica del Sud Italia.